Nata a Genova, Lucia Chiarla inizia a studiare Lettere, percorso che interrompe dopo alcuni semestri quando viene accettata alla Scuola d'arte drammatica Paolo Grassi di Milano, dove si diploma nel 1995. Dopo un successivo corso di perfezionamento presso "L'ecole des Maitres", tra Udine, Parigi, Bruxelles e Roma, e un periodo significativo di scritture con i teatri stabili (Genova e Roma), inizia a lavorare al film "Bye Bye Berlusconi!", una satira politica e sociale sull'Italia di Berlusconi di cui Chiarla è attrice e co-autrice. Nel 2006 il film viene presentato al Festival di Berlino nella sezione Panorama.
In quell'anno si trasferisce con il figlio a Berlino e riceve nel 2007 dal Film Fond Bayern il primo finanziamento per la sceneggiatura di "Reise nach Jerusalem", una tragicommedia sul mondo del precariato tedesco.
Prima di girare il film, Lucia Chiarla assolve una formazione di Scrittura cinematografica presso la Script Akademie e continua a lavorare come attrice in produzioni indipendenti.
Nel 2018 la casa di produzione indipendente Kess Film produce "Reise nach Jerusalem", film che segna anche il suo debutto alla regia. Il film viene presentato al Film Festival Max Ophüls Preis e vince 4 premi al Festival Achtung Berlin, tra cui il premio per il miglior film.
Durante il primo lockdown del 2020 fonda insieme ad altri colleghi il "Collettivo Primavera Productions" ed è autrice e produttrice di "Primavera Duemilaventi", premiato dalla critica cinematografica tedesca al Filmkunstfest MV 2021.
Attualmente Lucia Chiarla sta lavorando al completamento del suo nuovo lavoro "Es geht um Luis", prodotto da Ostlicht Filmproduktion in collaborazione con l'SWR.
Nella lunga intervista per COSMO italiano, la regista italoberlinese parla del suo complicato percorso di inserimento nel mondo artistico e cinematografico tedesco, del suo modo creativo di concepire il lavoro sul set, dei progetti realizzati e di quelli in via di realizzazione.
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