Il BSW è di sinistra? E perché tanti giovani votano AfD?. COSMO italiano. 13.09.2024. 18:09 Min.. Verfügbar bis 13.09.2025. COSMO. Von Filippo Proietti.
Il BSW è di sinistra? E perché tanti giovani votano AfD?
Stand: 13.09.2024, 18:00 Uhr
a cura di Filippo Proietti, Giulio Galoppo e Tommaso Pedicini
Dalle elezioni in Sassonia e Turingia sono uscite vincitrici due formazioni: l'estrema destra di Alternative für Deutschland e il movimento di Sarah Wagenknecht. In questa puntata col collega Giulio Galoppo vi aggiorniamo sui tentativi di trovare una complicata maggioranza di governo nei due Länder. Con il parlamentare del BSW, Alexander Ulrich, cerchiamo poi di capire dove si collochi politicamente il BSW. Con il ricercatore Rüdiger Maas approfondiamo infine i motivi del voto giovanile per AfD.
Il BSW ha ottenuto ottimi risultati in Sassonia e Turingia
Colloqui preliminari alla formazione del governo in Sassonia
Lo scorso lunedì, 9 settembre, il governatore della Sassonia, Michael Kretschmer (CDU), ha incontrato a Berlino la presidente del BSW, Sahra Wagenknecht. L'obiettivo dell'incontro era quello di "esplorare le possibilità di una cooperazione politica costruttiva". Kretschmer incontrerà la prossima settimana anche l'SPD. Kretschmer e Wagenknecht avrebbero affrontato temi come l'istruzione, la sicurezza e la politica sociale, oltre che questioni inerenti la politica estera.
Cambio di rotta
Durante la campagna elettorale, Kretschmer aveva criticato aspramente il tentativo di Wagenknecht di porre condizioni per una possibile cooperazione con la CDU in Sassonia e Turingia. Ma i risultati delle elezioni hanno mischiato le carte in tavola, ricordiamo che in Sassonia la CDU ha ottenuto il 32% dei voti, superando di poco l'AfD e dipende quindi dal BSW per avere una maggioranza di governo, oltre che dalla SPD, o dai Verdi. Kretschmer esclude l'eventualità di un governo di minoranza con l'attuale coalizione con SPD e Verdi. Già durante la campagna elettorale, aveva dichiarato di non ritenere comunque più auspicabile una collaborazione in quella costellazione. Quindi la CDU di Kretschmer ha proprio bisogno del BSW per formare una coalizione.
Le resistenze della CDU
Il cristiano democratico Roderich Kiesewetter, esperto di politica estera, ha criticato però aspramente i colloqui tra il suo partito e il BSW. Secondo lui, il BSW non sarebbe altro che un'estensione dell'AfD con una politica estera antieuropea e antiamericana. Kiesewetter sostiene che la CDU dovrebbe trovare altri partner di coalizione in Turingia e Sassonia. Ma la semplice aritmetica dice il contrario.
Colloqui preliminari alla formazione del governo in Turingia
Ad Erfurt sembra ancora più difficile formare un governo. Dopo le elezioni, in cui l'AfD, con quasi il 33% dei voti, è diventato il partito più forte, un'alleanza tra la CDU, l'Alleanza Sahra Wagenknecht (BSW) e la SPD è considerata finora la coalizione più probabile. Tuttavia, i tre partiti insieme hanno solo 44 seggi in parlamento – manca un seggio per avere la maggioranza. Tutto dipende quindi dalla Linke, se si vogliono formare maggioranze senza il coinvolgimento dell'AfD.
La posizione della Linke
I leader della Linke in Turingia e quelli del BSW hanno tenuto i primi colloqui. La Linke punta a dare alla Turingia stabilità politica, per questo è aperta a negoziati. Bodo Ramelow, governatore uscente della Turingia, ha annunciato un'opposizione costruttiva della Linke ed esclude la possibilità di bocciare per principio, così come farà invece AfD, una possibile coalizione CDU-BSW-SPD. La soluzione potrebbe essere quindi quella di un governo di minoranza col sostegno esterno della Linke. Anche questo uno scenario da fantapolitica fino a ieri...
Nel frattempo, proprio ieri, 12 settembre, il leader della CDU della Turingia, Mario Voigt, e Sahra Wagenknecht (BSW) si sono incontrati. A quanto riportato da un portavoce della CDU, Voigt e Wagenknecht hanno discusso di una possibile cooperazione nei settori dell'istruzione, della migrazione e della riduzione della burocrazia. Voigt e Wagenknecht hanno concordato di non rivelare il contenuto dei colloqui nel dettaglio.
I partiti hanno quattro mesi di tempo per concludere le consultazioni e formare un governo. Un tempo più che necessario, forse addirittura insufficiente, vista la complessità della situazione.
Il 22 settembre si vota nel Brandeburgo
Il Brandeburgo attualmente è governato da una coalizione composta da SPD, CDU e Verdi guidata dal socialdemocratico Dietmar Woidke. I sondaggi più recenti continuano a vedere in testa l'AfD, ma registrano una considerevole recupero dell'SPD, seppur con alcune differenze. Secondo, infatti, il sondaggio domenicale di Infratest, il partito di Woidke si attesterebbe attorno al 26%, mentre l'AfD è data attualmente al 27%. Il sondaggio condotto dal gruppo di ricerca Wahlen conferma l'SPD al 26%, ma vede l'AfD al 29%. Va detto comunque che un anno fa, nel settembre 2023, l'AfD nei sondaggi era data al 32%, mentre la SPD viaggiava attorno al 20%.
Quanto agli altri partiti, la CDU in Brandeburgo è attualmente al 16%, mentre i Verdi sono appena sotto la soglia del 5%. Lo stesso vale per la Linke, mentre BSW si attesterebbe al 13%.
Il BSW nei Länder dell'ex Germania Ovest
Il BSW sta fondando anche nei Länder della ex Germania Ovest i suoi Landesverbände, le associazioni regionali. In NRW è stata da poco costituita, in Renania-Palatinato sarà costituita il prossimo 22 settembre. Alla sua guida ci sarà il parlamentare Alexander Ulrich. Una carriera politica, la sua, partita dalla IG Metall, passando per SPD e Linke per approdare infine, lo scorso febbraio, tra le file del BSW al Bundestag. Ulrich spiega a COSMO italiano la sua decisione di abbandonare la Linke per schierarsi con Sahra Wagenknecht, argomentando che il suo vecchio partito si è allontanato dai lavoratori, trascurandoli. BSW, al contrario, ne fa la propria priorità, oltre ad avere posizioni più nette sulla questione della pace e del disarmo. A chi sostiene che l’Alleanza Sahra Wagenknecht sia su alcuni temi vicina all'AfD, Ulrich spiega il perché, a suo avviso, questo sia del tutto falso.
I giovani e il voto all'AfD
Molti giovani hanno votato l’AfD, conosciuta tramite i social media
Nell'analisi del trionfo della AfD un dato spicca sugli altri: il sostegno dei giovani. Il 38% degli aventi diritto sotto i 25 anni in Turingia ha votato per Alternative für Deutschland. Anche in Sassonia l'estrema destra è la prima scelta tra i giovani. Lo studioso Rüdiger Maas ha svolto una ricerca rappresentativa a riguardo. A COSMO italiano, spiega come l'AfD non venga percepita dai più giovani come estremista e anticostituzionale. In generale, i più giovani vedono l'AfD come un partito che parla la loro lingua e affronta i loro problemi.