La Calabria vista da lontano e da chi rientra. COSMO italiano. 07.03.2024. 27:55 Min.. Verfügbar bis 07.03.2025. COSMO. Von Francesco Marzano.
La Calabria vista da lontano, e da chi torna
Stand: 07.03.2024, 17:03 Uhr
di Francesco Marzano, Cristina Giordano e Daniela Nosari
Terra di emigrazione e immigrazione, e meta turistica che a fatica si fa conoscere in Germania: oggi parliamo di Calabria con il cantautore Peppe Voltarelli, che sta presentando in Germania il suo ultimo album e che da decenni esplora e canta il mondo in musica all'insegna delle contaminazioni. Spesso in dialetto, con uno sguardo alle sue radici. L'astrofisica Sandra Savaglio, invece, è tornata a lavorare in Calabria dopo anni in Germania e negli Stati Uniti: qual è il suo bilancio oggi?
In Calabria, storica terra di emigrazione, aumentano i rimpatri
Calabria, terra di emigrazione
Peppe Voltarelli negli studi di COSMO
Tra tutti gli italiani residenti all'estero i Calabresi sono più del 7%, lo dice il Rapporto Italiani nel Mondo 2023. Sono al sesto posto dopo Siciliani, Lombardi, Campani, Veneti e Laziali. Nel 2022 hanno lasciato la Calabria 3.298 persone (1.446 donne e 1.852 uomini). Secondo l’Aire a inizio 2021 dei circa 800 mila italiani residenti in Germania, il 10% arrivava dalla Calabria.
L’emigrazione è il tema portante del progetto artistico di Peppe Voltarelli, cantautore, attore e scrittore calabrese, originario di Cosenza. Fondatore, voce e leader della band cult-folk Il parto delle nuvole pesanti, ma da anni solista. Voltarelli è vincitore di tre Premi Tenco e del premio Nilla Pizzi, due di questi premi li ha vinti con l’ultimo album "La grande corsa verso Lupionòpolis", nel titolo l'ispirazione alla cittadina brasiliana. Voltarelli è spesso in Germania a presentare la sua musica. Di passaggio a Colonia è passato nei nostri studi, per suonare alcuni pezzi dell'ultimo album e parlare della sua Calabria.
In aumento i rimpatri
Secondo l’ultimo Rapporto Migrantes (2023) il numero dei rimpatri di cittadini italiani nel decennio 2012-2021 è più che raddoppiato, passando dai 29 mila nel 2012 ai circa 75 mila nel 2021 (+154%). Nonostante ciò, a causa delle continue partenze, il saldo resta sempre negativo.
In totale in dieci anni sono rientrati 443.000 italiani. Di questi, due italiani su cinque rientrano da un paese dell’Unione Europea: in particolare da Germania (12%) Regno Unito (10%), Svizzera (8%).
L'astrofisica Sandra Savaglio
Tra loro c’è anche l’astrofisica Sandra Savaglio, che dopo aver svolto una brillante carriera all'estero, tra l'altro alla Johns Hopkins University di Baltimora e in Germania all’Istituto Max Planck di fisica extraterrestre, una decina di anni fa, ha scelto di rientrare in Calabria, grazie a uno specifico programma per il rientro dei cervelli in fuga. Oggi Savaglio è professoressa di Fisica all’Università della Calabria, a Cosenza.
Qui mancano i fondi per la ricerca, dice, e sottolinea le grandi differenze rispetto alla Germania, che investe “nella scienza in maniera eccellente”. Ma i problemi maggiori in Italia, secondo Savaglio, oltre alla mancanza di finanziamenti, sono soprattutto gli ostacoli burocratici e le resistenze culturali verso i progetti scientifici.
Ascolta il podcast cliccando sull'audio in alto.