Tommaso Speccher e le storie della Resistenza tedesca. COSMO italiano. 25.04.2025. 23:35 Min.. Verfügbar bis 25.04.2026. COSMO. Von Francesco Marzano.
Speciale: Tommaso Speccher e le storie della resistenza tedesca
Stand: 25.04.2025, 18:00 Uhr
a cura di Francesco Marzano, Cristina Giordano e Cristiano Cruciani
In molti danno per scontato che il consenso al regime hitleriano in Germania sia stato molto elevato, e l'idea che sia esistita una resistenza non circoscritta a pochi atti isolati e individuali può sembrare abbastanza strana. In questo podcast lo storico Tommaso Speccher inquadra i più importanti movimenti della Resistenza tedesca mettendoli a confronto con quelli italiani ed europei.

Lo storico Tommaso Speccher
Fare i conti con il passato
La Germania, nel discorso pubblico e internazionale, figura come il paese che ha saputo fare i conti con il passato nazista contrariamente all'Italia che ha ancora un problema aperto con il periodo fascista, di cui le polemiche politiche a cui puntualmente assistiamo ad ogni ricorrenza del 25 aprile sono un sintomo piuttosto evidente. In realtà anche in Germania il tema del nazismo ha attraversato anni di oblio e silenzio, almeno fino alla riunificazione tedesca quando la rielaborazione dei crimini collettivi ha assunto un significato che va ben oltre il lavoro di ricerca storica ed è diventato strumento di unità nazionale, sia dal punto di vista della società che del discorso politico di quegli anni.
Storie di resistenza tedesca

La copertina del libro "Storie della Resistenza tedesca" (Laterza, 2025)
Raccontare la resistenza nella Germania hitleriana come fenomeno unitario però è molto complicato. Ci viene in aiuto lo storico Tommaso Speccher con il libro "Storie della Resistenza tedesca" (Laterza, 2025) che ci guida attraverso una serie di protagonisti a volte emarginati dal discorso pubblico occidentale come la "Rote Kapelle" una rete diffusa di intellettuali, studenti e artisti che vennero celebrati, in quanto comunisti, nella sola Germania dell'Est. Nel volume ritroviamo anche figure molto più note, come Hans e Sophie Scholl della Rosa bianca e il generale Claus Schenk Graf von Stauffenberg che svolse un ruolo di primo piano nell'attentato a Hitler del luglio 1944. "Se confrontiamo la storia tedesca e quella italiana, fino all'8 settembre del 1943 non ci sono così tante divergenze -sottolinea Speccher nella nostra intervista- il momento di svolta è stato quello della resistenza armata, che in Germania non c'è stata. Ma il valore dei singoli gruppi, delle singole biografie è altrettanto significativo".
Uno storico italiano a Berlino
Tommaso Speccher è nato Rovereto nel 1976 e lavora come ricercatore e divulgatore presso il Museo ebraico di Berlino, la Topografia del terrore e la Casa della Conferenza di Wannsee. Tra i suoi libri "La Germania sì che ha fatto i conti con il nazismo" (Laterza 2022). "Täter und Opfer. Verbrechen und Stigma im europäisch-jüdischen Kontext" (con C.S. Dorchain, Königshausen und Neumann 2014) e "Die Darstellung des Holocausts in Italien und Deutschland. Erinnerungsarchitektur, Politischer Diskurs und Ethik" (Transcript 2016).