Vivere in Germania: il mondo del lavoro
Stand: 08.09.2020, 18:20 Uhr
di Luciana Mella e Daniela Nosari
Quali sono i principali diritti e doveri dei lavoratori in Germania? C'è un salario minimo? Cos'è un minijob? E cosa devo fare se mi licenziano? Nel nostro video trovi molte risposte alle domande più frequenti sul mondo del lavoro tedesco.
In questo video della serie "Vivere in Germania" Luciana Mella spiega in particolare 8 cose importanti da sapere sul mondo del lavoro tedesco. Nel testo qui sotto le riassumiamo, ma aggiungendo ulteriori dettagli e link utili per approfondire ulteriormente l'argomento.
I documenti per lavorare in Germania
Per lavorare o per essere assunti in Germania è necessario essere in possesso dei seguenti documenti:
Steuer-ID-Nummer: è un numero che identifica ogni persona residente in Germania, come il codice fiscale italiano. Viene automaticamente assegnato e comunicato tramite posta dopo l'avvenuta registrazione di residenza presso il comune tedesco. Se non si riceve nelle settimane successive alla registrazione si può comunque richiedere al comune.
Cassa Malattia - Krankenkasse: al proprio datore va comunicata l'adesione alla cassa malattia locale di propria scelta. In Germania ne esistono più di cento: l'aliquota trattenuta a fine mese dallo stipendio è uguale per tutte le casse malattia, tuttavia ci sono alcune differenze nelle prestazioni erogate. Per maggiori informazioni sul sistema sanitario tedesco e su come funzionano le casse malattia, puoi guardare i video di dedicati della serie "Vivere in Germania".
Numero assicurativo previdenziale - Sozialversicherungsnummer: serve per permettere al datore di lavoro che effettua le trattenute sulla busta paga di versarvi gli oneri sociali e previdenziali. Si può richiedere presso l´ente previdenziale tedesco, oppure attraverso la cassa malattia locale.
La categoria di classe per gli oneri fiscali – Steuerklasse: la si ottiene registrandosi presso l'ufficio delle tasse dell'area di residenza.
Conto corrente tedesco. Se ancora non ne avete aperto uno, in alternativa, potete comunicare il numero del vostro conto corrente italiano. In genere, se non ci sono costi aggiuntivi, il datore di lavoro lo può accettare.
Contratto di lavoro
Il datore di lavoro è obbligato a consegnarti un contratto di lavoro in forma scritta, entro e non oltre un mese dall'inizio del rapporto di lavoro. Il contratto di lavoro deve essere sottoscritto da voi e dal datore di lavoro.
Anche nel caso in cui il contratto di lavoro sia stato stipulato in forma orale, il datore di lavoro ha l'obbligo di consegnarvi in forma scritta le condizioni contrattuali principali, entro e non oltre un mese dall'inizio del rapporto di lavoro. Il datore di lavoro è tenuto a sottoscrivere il documento su cui sono riportate le condizioni contrattuali. Nel contratto di lavoro o nel documento con le condizioni contrattuali devono essere sempre riportate le seguenti informazioni:
- Nome e indirizzo del datore di lavoro e del lavoratore
- Inizio e durata del rapporto di lavoro
- Tipo di attività e descrizione dei compiti del lavoratore
- Luogo di lavoro
- Retribuzione (solitamente lorda)
- Elementi della retribuzione (stipendio base ed eventuali contributi e supplementi salariali)
- Orario di lavoro
- Ferie
- Termini di recesso dal contratto di lavoro
- Riferimento a eventuali contratti collettivi applicabili o ad accordi aziendali e di servizio
Le informazioni relative alla retribuzione, all'orario di lavoro, alle ferie e ai termini di recesso (dimissioni/licenziamento) possono essere sostituite da un eventuale contratto collettivo vigente o da un accordo aziendale o di servizio.
Vivere in Germania - il mondo del lavoro
11:35 Min.. Verfügbar bis 18.08.2029.
Salario minino
In Germania il salario minimo è disciplinato dalla legge. Il datore di lavoro è obbligato a garantire sempre il salario minimo vigente. Questo vale, indipendentemente dal fatto che voi lavoriate per un datore di lavoro tedesco o straniero. Se il datore di lavoro non paga il salario minimo, sarà obbligato a pagare la differenza. Inoltre, può rischiare di dover pagare una sanzione pecuniaria.
Dal 01.01.2020, il salario minimo è di EUR 9,35 lordi all'ora effettivamente lavorati. Per alcuni lavori, il salario minimo è più elevato. Nell'assistenza infermieristica, ad esempio, il salario minimo è di € 11,35 nella Germania occidentale e di Berlino e di € 10,85 nella Germania orientale.
Se non percepite il salario minimo, potete anche chiamare il numero verde sul salario minimo 030 60 28 00 28, che accoglie reclami e segnalazioni in caso di violazioni della Legge sul salario minimo, oppure rivolgervi ad una delle tante sedi di Patronato presenti in Germania.
Tempo di prova- Probezeit
La durata del periodo di prova di un rapporto di lavoro non è regolata dalla legge, ma può dipendere dal grado di difficoltà della professione. In ogni caso, il periodo di prova non dovrà superare i nove mesi. Nel caso di una formazione professionale, la legge prevede che il periodo di prova abbia una durata compresa tra uno e tre mesi.
Attenzione: il periodo di prova non viene prolungato per i giorni di assenza per malattia o per incapacità lavorativa. Tuttavia, un'assenza prolungata per malattia può rischiare di compromettere un'eventuale proroga del rapporto di lavoro.
Durante il periodo di prova, il termine di recesso dal contratto è più breve che in un rapporto di lavoro dipendente. Anche voi potete sfruttare i termini di recesso più brevi se non desiderate più lavorare per un determinato datore di lavoro. Anche durante il periodo di prova avete diritto alle ferie.
Attenzione: durante il periodo di prova, il datore di lavoro ha diritto a licenziarvi senza indicarne i motivi, poiché durante questo periodo non si applica la tutela da licenziamento illegittimo prevista dalla legge. Il datore di lavoro può recedere dal rapporto di lavoro anche durante la vostra assenza dal posto di lavoro per malattia.
Importante: L'attività di prova (Probezeit) non deve essere confusa con il periodo di prova (Probearbeit). A differenza dell'attività di prova, durante il periodo di prova siete già assunti come dipendenti e percepite un salario per il vostro lavoro. A volte il datore di lavoro è disposto a offrirvi un contratto di lavoro solo dopo che avete portato a termine alcuni giorni di attività lavorativa di prova non retribuiti. In altre p
role: svolgete un'attività di prova prima ancora che il datore di lavoro abbia deciso se offrirvi un contratto di lavoro. Spesso questa attività di prova dura solo un giorno, a volte però anche fino a una settimana. Valutate con attenzione la serietà dell'offerta di lavoro.
Diritto alle ferie
Ogni anno, i lavoratori hanno diritto a un periodo di ferie retribuite pari a un minimo di 24 giorni lavorativi, che equivalgono a quattro settimane di ferie all'anno, dal momento che i sabati vengono considerati come giorni lavorativi. È possibile godere del diritto alle ferie a partire da sei mesi dall'inizio del rapporto di lavoro. Qualora il rapporto di lavoro abbia una durata inferiore a sei mesi, vi spetta un numero di giorni di ferie proporzionale al periodo di lavoro (due giorni lavorativi al mese).
Le ferie sono disciplinate dal contratto di lavoro. Per i rapporti di lavoro regolati da un contratto collettivo, solitamente il numero di giorni di ferie è superiore.
In qualsiasi caso, la richiesta di ferie deve essere presentata al datore di lavoro in forma scritta. Solitamente potete scegliere liberamente i vostri giorni di ferie. Tuttavia, ci sono casi in cui il datore di lavoro deve limitare o respingere le vostre richieste di giorni di ferie per motivi legati all'azienda; come per esempio se c'è carenza di personale in loco ed è richiesta la vostra presenza in azienda.
È possibile trasferire i giorni di ferie all'anno successivo, solo se il vostro datore di lavoro non vi ha autorizzato a prendere le ferie oppure se non siete riusciti a godere dei giorni di ferie per gravi motivi personali. In questo caso le ferie dovranno essere concesse e godute nei primi tre mesi dell'anno successivo.
Attenzione: se con il termine del rapporto di lavoro non avete goduto di tutti i giorni di ferie che vi spettavano, il datore di lavoro sarà obbligato a pagarvi i giorni di ferie residui.
In ultimo, ricordate che avete diritto a permessi retribuiti anche per i seguenti motivi: lutto (2 giorni lavorativi), nascita in famiglia (1 giorno lavorativo), grave infermità di familiari stretti (fino a 10 giorni lavorativi), per il vostro matrimonio (1 giorno lavorativo).
Lo stipendio e le tasse in Germania
Nel contratto di lavoro, normalmente, viene concordato lo stipendio lordo, dal quale vengono detratte le imposte ed i contributi previdenziali, che il datore di lavoro versa direttamente. Al lavoratore dipendente viene versato il netto dello stipendio. Nella busta paga (Gehaltsabrechnung) sono indicati sia il reddito lordo sia quello netto. La tutela assicurativa in caso di malattia o infortunio, disoccupazione, anzianità, mancanza di autosufficienza o invalidità si esplica attraverso il versamento al sistema di previdenza sociale di contributi assicurativi da parte del dipendente e del datore di lavoro.
Tali contributi, chiamati "Sozialabgaben", devono essere versati mensilmente e il loro importo dipende dal reddito ed è diviso in due parti uguali pagate dal datore di lavoro e dal dipendente. La quota spettante al lavoratore viene direttamente detratta dallo stipendio: il datore di lavoro provvederà a versarla agli enti previdenziali. L'imponibile tassabile viene dedotto dallo stipendio lordo, la cui aliquota dipende dall'ammontare dello stipendio.
Se al momento della vostra iscrizione all'Ufficio Anagrafe del Comune di residenza tedesco avete dichiarato di essere di religione Cattolica (o altra religione), dallo stipendio vi verrà detratta mensilmente anche la Kirchensteuer (una sorta di 8 per mille italiano). Nella maggior parte dei Länder corrisponde ad una detrazione del 9 % dell'imposta sui redditi, nel Baden-Würrtemberg e in Baviera all'8%.
La Steuerklasse
In base al proprio stato di famiglia si rientra in una classificazione fiscale divisa in sei classi o categorie, le Steuerklassen, che vanno dalla I alla VI e tengono conto se si è nubili o sposati, se si hanno figli a carico o se si ha un doppio lavoro. Quando in una famiglia entrambi i coniugi dispongono di un reddito imponibile, la combinazione di diverse categorie può avere dei vantaggi
Licenziamento e tutela dal licenziamento illegittimo
In Germania esistono due tipi di recesso (licenziamento). Il "recesso ordinario" e quello "straordinario". Il recesso straordinario non prevede un termine di preavviso. Ciò significa che il rapporto di lavoro si estingue con la comunicazione di recesso. Il recesso senza preavviso di un rapporto di lavoro si verifica raramente, dal momento che l'efficacia di tale recesso dipende dal soddisfacimento di particolari condizioni.
Solitamente il datore di lavoro deve rispettare un preavviso di quattro settimane che decorrono dal 15° o dall'ultimo giorno del mese (recesso ordinario). Maggiore è la durata del rapporto di lavoro e più lungo sarà il termine di recesso. Per esempio, il termine di recesso per un rapporto di lavoro di 15 anni sarà pari a sei mesi con decorrenza dall'ultimo giorno di ogni mese.
Se al momento del recesso il vostro rapporto di lavoro ha avuto una durata superiore a sei mesi e se lavorate in un'azienda che conta più di 10 dipendenti, godete di una particolare tutela dal licenziamento illegittimo, ai sensi della Legge sulla tutela dal licenziamento illegittimo (Kündigungsschutzgesetz).
La Legge sulla tutela dal licenziamento illegittimo prevede che il licenziamento da parte di un datore di lavoro debba essere giustificato da motivi sociali. Il datore di lavoro è tenuto a indicare i motivi particolari per cui il lavoratore non ha il diritto di essere ricollocato presso la sua azienda.
Attenzione: il recesso dal rapporto di lavoro ha efficacia solo se la comunicazione avviene in forma scritta. Un recesso in forma orale, per e-mail, fax o SMS non ha efficacia.
Se desiderate opporvi al licenziamento, dovete presentare un ricorso per licenziamento illegittimo presso il Tribunale del lavoro, entro 3 settimane dalla ricezione della lettera di licenziamento. Se non presentate il ricorso entro il termine prescritto, il licenziamento avrà efficacia. È necessario rispettare questo termine, anche nel caso in cui la Legge sulla tutela dal licenziamento illegittimo non sia applicabile al vostro rapporto di lavoro.
Lavoro in nero in Germania?
Anche in Germania esiste il lavoro nero (Schwarzarbeit), più di quanto si possa immaginare. I settori dove più facilmente si incontrano queste forme di lavoro irregolare sono nel commercio al dettaglio, nell'edilizia, nella ristorazione e tra gli addetti alle pulizie domestiche presso privati. Si consiglia di non accettare lavori in nero, lavori senza contratto o sottopagati.
Stipulate sempre un contratto scritto, non fidatevi mai solo della parola data. Inoltre, se vi accorgete che il vostro contratto di lavoro non è regolare, potete rivolgervi direttamente alla Polizia Doganale (Zollamt) della vostra città.
Tra le fonti a cui facciamo riferimento c'è la guida "Primi passi in Germania".